Mario Ancillotti si è formato al Conservatorio di Firenze dove ha avuto la possibilità di studiare con grandi musicisti: Luigi Dallapiccola, Roberto Lupi, Franco Rossi, Piero Farulli, Piero Bellugi, etc. Successivamente si trasferiva a Roma ricoprendo assieme a Severino Gazzelloni l’incarico di 1° Flauto dell’Orchestra della Rai di Roma e poi di Santa Cecilia. Successivamente si è dedicato interamente all’attività solistica che lo ha portato a collaborare con tutti i maggiori musicisti: da Accardo a Muti, da Berio a Petrassi, Penderecki, Sciarrino, Henze, Canino, Spivakov, Giuranna, suonando sotto la guida di Maag, Bellugi, Cambreling, Bour, Soudant, Penderecki, Ferro, Melles, etc.
Ha insegnato per più di venti anni ai Corsi Speciali di Perfezionamento della Scuola di Musica di Fiesole, ed è stato docente per 23 anni alla Scuola Universitaria di Musica di Lugano. Ha tenuto corsi e seminari in Svizzera, Austria, Francia, Germania, Giappone, Usa, Messico, Cile, Argentina, Cina, Repubblica Ceca, Spagna, Italia.
Importantissima è stata la realizzazione di un cofanetto interamente dedicato a musiche bachiane per la Camerata Tokyo e l’uscita di un CD per la stessa etichetta di un tutto Vivaldi per flauto. Per Amadeus, oltre alla ripresa delle registrazioni giapponesi di Bach, si segnalano CD con musiche di de Falla, Debussy, Ravel, e una recente uscita con il pianista Pier Narciso Masi in occasione dei loro quaranta anni di sodalizio artistico.
La realizzazione del festival Suoni Riflessi, da lui ideato, in cui la musica incontra le altre arti, è stata ed è tuttora l’ attività più creativa e significativa della sua idea di come la Musica possa essere una grande spinta intellettuale ed emotiva capace di stimolare la società. Il Festival lo ha portato a collaborazioni con personaggi dell’ambiente culturale come Moni Ovadia, Tiziano Scarpa, Sergio Givone, Edoardo Sanguineti, Milena Vukotic, Maddalena Crippa, Giancarlo Cauteruccio, Luigi Dei, Stefano Bartezzaghi, Luigi Lo Cascio, Paolo Hendel, etc. con cui realizza le sue idee innovative.
Ha una importante collaborazione con la casa editrice Ut Orpheus con la quale ha editato numerosi brani, revisioni, trascrizioni, antologie, e un libro “Diario segreto di un flautista” di prossima uscita.
Nel 2016 e 17 è stato direttore artistico del Festival Internazionale CIAO in Sichuan (Cina) che ha avuto l’attenzione di tutti i media della Cina, da Hong Kong a Bejing. Nelle estati 2013 e 2016 è stato ospite del Festival di Kusatsu (Giappone), la cui presidente è l’Imperatrice.
E’ stato insignito del prestigioso premio “Le Muse” di Firenze attribuito a personaggi che hanno divulgato la cultura nel mondo. Dunque, figura di musicista a tutto tondo con interessi e partecipazioni che ne fanno un personaggio moderno e di ampio respiro culturale.
Sito ufficiale: www.marioancillotti.org